“Nelle scorse è stata illustrata al Ministero dell’agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste, la 22esima edizione di Cibus – Fiere di Parma, 7 -10 maggio prossimi -, vera e propria manifestazione di riferimento per il settore agroalimentare Made in Italy. Un appuntamento, quello del 2024, fortemente atteso e su cui aleggiano grandi aspettative e speranze, visto e considerato che rappresenta un fondamentale momento per affermare il modello alimentare italiano come riferimento globale. Insomma, una occasione importante per tantissime aziende nostrane e per tanti buyer provenienti da tutto il globo. Oltre alla esperienza consolidata della fiera, è previsto un ricco programma immersivo alla scoperta del territorio nazionale e delle sue aziende, dedicato a chi vuole conoscere il processo produttivo dei fornitori food. Siamo dell’opinione che le istituzioni debbano continuare a investire sul sistema fieristico nostrano al fine di creare rilancio per le imprese e difendere ancora di più le eccellenze italiane”.
Così, in una nota stampa, Marco Matteoni, ex presidente della Confartigianato Edilizia di Roma e del Lazio, nonché tra i principali player nella riqualificazione immobiliare ed energetica