“Istituzioni e stakeholder insieme per una Roma sempre più perno delle istituzioni europee e internazionale. In questa direzione, valutiamo molto positivamente l’intesa siglata – tra numerosi e importanti enti tra cui figurano anche il Campidoglio, la presidenza del consiglio dei Ministri e la Regione Lazio – per la candidatura dell’Italia ad ospitare nella Capitale la sede della nuova Autorità Europea Antiriciclaggio (AMLA, Anti-Money Laundering Authority). Si tratta di un passo assolutamente rilevante all’insegna dell sinergia e della collaborazione istituzionale al fine di creare una attività congiunta che strutturi in modo organico la candidatura della città di Roma a sede dell’Amla, nella consapevolezza maturata che questo percorso possa attribuire la giusta e doverosa luce alla presenza dell’Italia, nazione che racchiude l’esperienza autorevole ed eccellente delle autorità antiriciclaggio italiane e della Guardia di Finanza. Siamo dell’opinione dunque che Roma abbia tutte le carte in regola per ben figurare e confermarsi snodo fondamentale dell’Europa: ed è fondamentale che per arrivare all’obiettivo si continui a lavorare con impegno e unione di intenti”.
Così, in una nota stampa, Marco Matteoni, ex presidente della Confartigianato Edilizia di Roma e del Lazio, nonché tra i principali player nella riqualificazione immobiliare ed energetica.