“L’efficienza energetica nel Belpaese? Non è ancora incolonnata all’interno degli standard dell’Unione Europea e sembra anche in ritardo sugli obiettivi energetici da raggiungere entro il 2030, se non addirittura entro quelli stabiliti al 2050. Stando ai dati dell’Electricity Market Report 2023 redatto dall’Energy&Strategy della School of Management del Politecnico di Milano e pubblicati su un autorevole quotidiano nazionale, infatti, entro i prossimi otto anni si dovranno tagliare le emissioni di oltre il 24%, diminuire il consumo finale lordo di energia del 12%, da produrre per una percentuale doppia, rispetto a quella attuale, da fonti rinnovabili. Numeri che la dicono lunga sullo stato dell’arte e che obbligano il nostro paese a intraprendere maggior sforzi e provvedimenti più incisivi nella strada dell’efficientamento energetico. Fondamentale, sotto questo punto di vista, sarà anche l’implementazione delle comunità energetiche, che stanno conquistando un ruolo particolarmente strategico e importante al fine di un futuro energetico sempre più sostenibile e sicuro su tutto il territorio nazionale”.
Così, in una nota stampa, Marco Matteoni, ex presidente della Confartigianato Edilizia di Roma e del Lazio, nonché tra i principali player nella riqualificazione immobiliare ed energetica.