“Abbiamo letto con grande attenzione i numeri contenuti nell’ultimo rapporto di Openpolis, che ha elaborato i dati dell’Istat, e che indicherebbero purtroppo un continuo spopolamento dei comuni montani e delle aree periferiche. Chiaramente esistono variazioni sui singoli territori ma il dato complessivo che emerge è assai preoccupante e deve stimolare tutte le istituzioni competenti ad agire con provvedimenti concreti e mirati per il ripopolamento dell’Italia. In particolare, ci vengono alla mente i piccoli borghi storici, attualmente abbandonati, piccoli comuni meravigliosi che hanno deciso bisogno di rilancio e riqualificazione strutturale ed energetica. Insomma, bomboniere architettoniche e culturali, su cui il governo nazionale ed enti locali dovrebbero investire con maggiori finanziamenti, rapidità amministrativa e volontà politica, nella consapevolezza maturata di poter ottenere virtuosi vantaggi dal punto di vista ambientale, economico, commerciale e, soprattutto, sociale, ad esempio restituendo ai borghi quel senso di comunità ad oggi perduto. Questo è il percorso, a nostro giudizio, da intraprendere”.
Così, in una nota stampa, Marco Matteoni, ex presidente della Confartigianato Edilizia di Roma e del Lazio, imprenditore e fondatore della MMG, tra i principali player nella riqualificazione immobiliare ed energetica.